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Newsletter 16/7/24 – Concordato Preventivo Biennale

Con il concordato preventivo biennale (CPB), sarà possibile fissare per un biennio (periodi d’imposta 2024 e 2025, per i soggetti “solari”, in sede di prima applicazione), il reddito derivante dall’esercizio d’impresa o dall’esercizio di arti e professioni rilevante ai fini delle imposte sui redditi e IRAP, mentre non ci saranno effetti sull’ IVA.

Chi può accedere al Concordato Preventivo Biennale

Possono accedere al concordato:

  • i soggetti che applicano gli ISA (sono esclusi i soggetti ISA per i quali opera una causa di esclusione);
  • i contribuenti in regime forfetario di cui alla L. 190/2014; per tali soggetti il concordato si applica in via sperimentale per il solo periodo d’imposta 2024.

che con riferimento al periodo d’imposta precedente a quelli a cui si riferisce la proposta di concordato (cioè il 2023 per i soggetti “solari”):

  • non abbiano debiti tributari (art. 10 del D Lgs. 13/2024);
  • oppure abbiano estinto i debiti d’importo complessivamente pari o superiore a 5.000,00 euro, compresi interessi e sanzioni, derivanti da tributi amministrati dall’Agenzia delle Entrate o da contributi previdenziali definitivamente accertati, entro il termine per l’accettazione della proposta; i debiti oggetto di rateazione o sospensione non concorrono al limite di 5.000,00 euro, fino a de­cadenza dei relativi benefici.

Cause di Esclusione

Sono invece cause di esclusione, che impediscono l’applicazione del concordato preventivo biennale:

  • omessa presentazione della dichiarazione dei redditi, per almeno uno dei tre periodi d’imposta precedenti a quelli di applicazione del concordato;
  • condanna per uno dei reati tributari di cui al D Lgs. 74/2000 o per i reati di false comunicazioni sociali, riciclaggio, autoriciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, commessi negli ultimi tre periodi d’imposta precedenti a quelli di applicazione del concordato;
  • inizio attività nel periodo d’imposta precedente a quello cui si riferisce la proposta, per i contribuenti in regime forfetario.

Come formulare le proposte di CPB

Le proposte di concordato preventivo biennale vengono formulate utilizzando i dati:

  • forniti dai contribuenti con la compilazione del quadro P (modello ISA 2024) o del quadro LM (modello REDDITI PF 2024);
  • relativi ai modelli ISA;
  • presenti nelle banche dati dell’Amministrazione finanziaria.

La proposta di concordato viene formulata dall’Agenzia delle Entrate sulla base, tra l’altro, di dati che devono essere comunicati all’Agenzia delle Entrate a cura del contribuente con la presentazione del modello REDDITI 2024 entro il 15.10.2024 tramite la compilazione:

  • del quadro P del modello ISA 2024, per quanto riguarda i soggetti ISA;
  • della sezione VI del quadro LM del modello REDDITI 2024, per quanto riguarda i contribuenti in regime forfetario.

La comunicazione di dati richiesti nei citati quadri, così come la formulazione della proposta di reddito concordato e la relativa accettazione, avverranno tramite un apposito software.

Per chi volesse aderire alla proposta del concordato preventivo biennale

Lo studio è a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti, per i quali potete contattare il dott. Francesco Pantani o il dott. Alessandro Lini.

 

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